La leggenda della pastiera napoletana
Conoscete la leggenda della pastiera napoletana?
Un’antica leggenda racconta che sulla spiaggia le mogli dei pescatori lasciarono nella notte delle ceste con ricotta, frutta candita, grano e uova e fiori d’arancio come offerte per il “Mare”, affinché questo lasciasse tornare i loro mariti sani e salvi a terra e con una rete colma di pesci.
Al mattino ritornate in spiaggia per accogliere i loro consorti notarono che durante la notte i flutti avevano mischiato gli ingredienti ed insieme agli uomini di ritorno, nelle loro ceste c’era una torta: la Pastiera.
Un’altra leggenda narra invece che la pastiera accompagnasse le antiche feste pagane per il ritorno della primavera; difatti gli ingredienti conservano una forte valenza simbolica.
Ecco allora la ricotta, addolcita dallo zucchero: trasfigurazione delle offerte votive di latte e miele tipiche delle prime cerimonie cristiane.
Il grano: augurio di ricchezza e fecondità.
Le uova: simbolo di vita nascente.
L’acqua di fiori d’arancio: presagio di primavera.
La versione odierna, probabilmente fu messa a punto in un antico monastero napoletano rimasto ignoto: anche questa, tuttavia, è una supposizione.
Comunque sia andata, ancor oggi sulla tavola pasquale dei napoletani questo dolce non può mancare.
Foto: Creazione della Signora Olga – Bar L’Incontro (Milano
Se cercate le più belle Filastrocche di Pasqua, cliccate qui!
Se cercate le migliori Poesie di Pasqua, cliccate qui!
Se cercate delle Filastrocche e Poesie per Pasqua, cliccate qui!
Se cercate dei Lavoretti per Pasqua, cliccate qui!
Se cercate delle Idee regalo per Pasqua, cliccate qui!
Se cercate delle Decorazioni per Pasqua, cliccate qui!
Se cercate le più buone Ricette tradizionali per Pasqua, cliccate qui!
Se cercate i più divertenti Giochi di Pasqua, cliccate qui!
Se cercate dei Disegni da colorare per Pasqua, cliccate qui!