10 modi per insegnare ai bambini il valore dei soldi

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Non è un compito facile per noi genitori insegnare ai nostri figli il valore dei soldi. Specialmente se noi non siamo dei campioni del risparmio e qualche bucherello nelle mani ahimè l’abbiamo. Ecco qualche dritta per svicolare dal consumismo e inculcare buoni principi di economia domestica ai bambini.

  1. Il bancomat non è una macchina che dà soldi all’infinito. Verso i 4 anni è il caso di cominciare a spiegare ai bambini il concetto di conto in banca che può anche andare sotto zero se si continua a ritirare soldi senza versarne.
  2. Non è mai troppo presto per tentare di collegare il denaro al lavoro che si svolge con tutto quel che ne consegue.
  3. Regalate un salvadanaio appena possibile. All’inizio sarà solo un gioco divertente, poi un modo per tenere in salvo qualche soldino, magari in vista di futuri investimenti (in giocattoli naturalmente!)
  4. Paghetta sì. Cominciando presto, con qualche monetina da utilizzare magari per comprare settimanalmente figurine e bustine varie, al posto della questua continua. Chiaramente deve essere proporzionata alle esigenze dell’età.
  5. Incentivi su lavoretti in famiglia. Potete con tatto e moderazione coinvolgere i bambini anche piccoli in qualche semplice compito domestico in cambio di una ricompensa economica. Ma attenzione a formulare proposte coerenti con le leggi del mercato: se proponete 40 centesimi alla settimana a una ragazzina di 12 anni in cambio della sparecchiatura serale, non stupitevi se rifiuterà girando i tacchi.
  6. Non collegare invece il denaro ai successi scolastici. Una buona istruzione è un valore in sé, che perderebbe senso se dovesse essere incentivata a pagamento.
  7. Insegnare a ridurre gli sprechi casalinghi (luce, acqua) e di conseguenza risparmiare sulle bollette.
  8. Mandarli a fare piccole commissioni da soli (ovviamente tenendo tutto sotto controllo) tipo comprare giornale e gelato, in modo da abituarli al concetto di resto.
  9. La spesa insieme al supermercato è una buona palestra dove imparare a contare i soldi e ad approfittare delle offerte tipo 3×2.
  10. Last but not least: Diamo il buon esempio e ricordiamoci del valore della solidarietà, prendendo l’abitudine di destinare qualcosa anche a chi ha più bisogno di noi.widibaQueste mie riflessioni sul denaro e il risparmio arrivano a caldo, subito dopo il Mammacheblog Creativo dove anche quest’anno troviamo fra gli Sponsor Widiba, la banca nata dialogando on line con gli utenti attraverso una piattaforma condivisa. L’anno scorso era solo un sogno ora è una realtà! #noordinarybankbanner-widiba

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