Il film della Disney “Alice in Wonderland” racconta la storia di una ragazza che cade nella tana di un coniglio e si trova nel fantastico mondo abitato dal Cappellaio Matto, lo Stregatto, un coniglio con un orologio e il Brucaliffo. I due libri che hanno ispirato il film sono “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò” entrambi scritti dall’inglese Lewis Carroll e pubblicati quasi 150 anni fa. I libri sono popolari da allora non solo per i personaggi indimenticabili e la storia fantasiosa, ma anche per la presenza di indovinelli e rebus criptici, riferimenti nascosti e poesia priva di senso che Lewis Carroll ha inserito in quasi tutte le pagine. Il film è disponibile in Blu-Ray disc + Disney E-Copy e Dvd. Sarebbe bello leggere o rileggere le storie originali. Se volete divertirvi, provate queste idee ispirate ad Alice con i vostri amici oppure seguite qualche suggerimento su come preparare una festa a tema “Alice in Wonderland”.

SCRIVI UN INDOVINELLO

Lewis Carroll era un grande ammiratore di ogni genere di giochi e puzzle e in particolare amava gli indovinelli. Un indovinello è un puzzle in forma di domanda e la risposta è solitamente ingegnosa, sorprendente o divertente e senz’altro richiede concentrazione.

Ecco due dei nostri indovinelli preferiti:

Cos’è tuo ma i tuoi amici lo usano più di te?

Risposta: Il tuo nome.

Come puoi scoprire la differenza tra un barattolo di minestra di pollo e uno di pomodoro?

Risposta: Leggi l’etichetta.

L’indovinello più famoso di Lewis Carroll è quello in cui il Cappellaio Matto chiede ad Alice: Come mai un corvo è simile a una scrivania?

Sfortunatamente il Cappellaio Matto non rivela mai la risposta ad Alice e la risposta migliore che abbiamo trovato è: Entrambi producono note.

Se vi piacciono le sfide, provate a rispondere all’indovinello del Cappellaio Matto. Potreste anche creare voi stessi degli indovinelli e provarli con i vostri amici. Possono essere ingegnosi o inverosmili a vostro piacere. Noi siamo grandi ammiratori di indovinelli inverosimili del tipo:

Come puoi far cadere un uovo per tre metri senza romperlo?

Risposta: Facendolo cadere da un’altezza di quattro metri. Non si romperà per i primi tre 😉

NASCONDI QUALCHE SUGGERIMENTO

“Alice inWonderland” è pieno di riferimenti nascosti ai colleghi, agli amici e alla famiglia dell’autore Lewis Carroll, soprattuto ad Alice Liddell. Alice Lidell era una piccola bambina per cui Carroll inventò la storia famosa e che talvolta viene considerata come “la vera Alice”. Alla fine del libro c’è una poesia che inizia con “Una barca, sotto un cielo assolato…”. In inglese, la prima lettera di ogni riga corrisponde al nome completo di Alice: Alice Pleasance Liddell. Questo genere di puzzle di parole è chiamato acrostico; potete crearne facilmente uno anche voi. Iniziate con lo scrivere una poesia usando la prima lettera di ogni riga per comporre il vostro nome, provate poi a creare delle variazioni. Potreste scrivere il vostro nome alla rovescia, per esempio, oppure usare l’ultima lettera di ogni riga invece che la prima. Provate a far leggere le poesie a qualcuno e chiedetegli dove ha nascosto il vostro nome.

SCRIVI QUALCOSA DI INSENSATO

Lewis Carroll da solo inventò un tipo di poesia chiamata “versi sensa senso” che serviva a sucitare ilarità con le sue parole create dal nulla che descrivevano situazioni impossibili e inverosmili. La poesia più famosa di Carroll in versi insensati si chiama “Il Cicciarampa” che Alice scopre in un libro a Wonderland e pensa che sia “piuttosto difficile da capire”, cosa che non sorprende dato che inizia:

Era cerfuoso e i viviscidi tuoppi

ghiarivan foracchiando nel pedano

Dai tempi di Carroll, molti altri scrittori hanno scritto versi insensati per conto proprio – Dr. Seuss e Roald Dahl sono due tra i più celebri – e non c’è ragione per cui non dovresti provarci anche tu. Perché non iniziare a cercare esempi di poesie insensate online o in biblioteca? Sceglietene una che vi piace e pensate a come potreste renderla divertente o memorabile. Pensate a qualche immagine insensata. Cercate di trovare una storia che vi piacerebbe raccontare. Giocate attorno a parole familiari finché non iniziano a sembrare strane. Adesso iniziate a scrivere…

USA UNO SPECCHIO

Uno dei modi più facili per nascondere un messaggio segreto è quello di “scriverlo allo specchio”: il messaggio sembrerà illeggibile e senza senso, finché il foglio non viene messo davanti a uno specchio. Questo è il modo in cui il primo verso de “Il Cicciarampa” appare ad Alice fin quando non scopre quello che deve fare. Provate a creare una vostra versione, anche se è probabile che preferirete iniziare con qualcosa di più semplice e breve che una poesia di Lewis Carroll: per scrivere correttamente allo specchio occorre molta concentrazione.

METAGRAMMI O SCALE DI PAROLE

Anche quando non scriveva libri, Lewis Carroll era un grande ammiratore di vari puzzle matematici e di parole. Carroll potrebbe essere l’inventore di un gioco chiamato “metagrammi” o “scale di parole”. Questo consiste nel prendere qualsiasi parola e cambiarla in un’altra, una lettera alla volta: con ogni cambiamento si trasformerà in un’altra parola vera. Per esempio perché un GATTO diventi un PESCE si cambia GATTO in PATTO, PETTO, PESTO, PESCO e finalmente PESCE. Con parole più semplici il gioco può procedere (CERE può diventare CENE e BENE e di seguito). Gareggiate con i vostri amici per vedere chi riesce a formare più parole.

FAI UNA FESTA A TEMA DI ALICE

E infine, perchè non utilizzare tutti questi giochi durante un tea party in stile Cappellaio Matto di “Alice in Wonderland”? Guardate i libri per prendere qualche spunto ma il nostro suggerimento è di servire tortine con la scritta “Mangiami” realizzata con lo zucchero e di chiedere agli inviati di vestirsi come i loro personaggi preferiti. Poi potreste creare un quiz su Alice e giocare a una partita di croquet come in “Alice in Wonderland” e dare a tutti un premio.