Lavatrice, lavatrice delle mie brame chi lava meglio in tutto il reame?

Vi avevo detto che ero stata invitata a fantasticare sulla lavatrice che vorrei. Mi ero immaginata qualcosa di spaziale con funzioni ultra-terrene tipo attirare come una calamita i calzini sporchi seminati in giro per la casa, lavarli, asciugarli e riporli nei cassetti in ordine cromatico. Oppure “semplicemente” togliere i fazzoletti di carta dalle tasche prima di lavarli. Ma poi mi son detta da sola che forse era chiedere un po’ troppo a una povera lavatrice. Quindi avevo ridimensionato un po’ le mie pretese e con grande curiosità, insieme ad altre colleghe blogger, ho partecipato all’evento #mieleperlamamme, dove nello showroom Miele, accanto ai tanti elettrodomestici da sogno, ho visto all’opera le nuove lavatrici della linea W1. Sarà stata l’atmosfera amichevole e chiacchierina, tra assaggi gourmet e un bicchiere di spumante, ma mi sono sembrate davvero di quelle invenzioni capaci di cambiarti in meglio la vita. Tanto per dire, con la funzione TWINDOS il detersivo si carica una volta e poi è la lavatrice a dosarlo da sola, scegliendo quanto ne serve a seconda del tipo di tessuto. Niente più errori, sprechi o flaconi sparsi, mica male no? Mentre con il CAPDOSING preziose capsule si prendono cura dei capi più delicati.

Ma è il POWERWASH a lasciarmi incantata, quando combatte lo sporco anche in meno di un’ora. Tra l’altro questa lavatrice rivoluzionaria, se tu le informi sul tipo di macchia da trattare, si arrangia da sola a farla sparire senza sbiancanti o smacchiatori. Si può scegliere tra 23 tipi di macchie ed è possibile combinare fino a 3 macchie per ogni lavaggio. Altra caratteristica non da poco per noi mamme multitasking è il silenzio davvero incredibile con cui gira il cestello. Io già mi vedo in una conference call mentre aspetto che finisca la centrifuga, senza che nessuno sospetti la mia doppia vita.

A proposito, tra un ciclo di lavaggio e l’altro abbiamo avuto l’onore di partecipare a un vero e proprio corso di aggiornamento accelerato sull’arte del bucato. Da come leggere le etichette a come far sparire la resina dai jeans e -ahimè- mi sono resa conto che come massaia ho ancora qualcosa da imparare. Ma tornando alla domanda iniziale Lavatrice, lavatrice delle mie brame… Posso rispondere con certezza la nuova W1!

Volete divertirvi a giocare alla bella lavanderina con i vostri bimbi? Per tutti i lettori di Filastrocche fino a fine luglio ci sarà la possibilità di acquistare presso la Miele Gallery una lavatrice giocattolo a 20 euro invece che 45-50 euro.