Raccontami una fiaba: Le tre principesse nere

tre principesse nere

Le tre principesse nere è una fiaba dei Fratelli Grimm che insegna a superare le proprie paure. Ci è venuta in mente visto che ogni giorno si passa dal caldo estivo al cielo nero nero…di pioggia. Da leggere insieme ai vostri bambini.

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Un po’ di storia

Una volta una città in Oriente era assediata dai nemici, che volevano seicento scudi. La città proclamò che colui che avesse potuto procurarli sarebbe diventato borgomastro. A un povero pescatore fecero prigioniero il figlio, e in cambio diedero seicento scudi. Il padre andò a darli ai capi della città, i nemici si ritirarono e il pescatore divenne borgomastro.

Nel frattempo il figlio sfuggì ai nemici e arrivò su un’alta montagna in un grande castello incantato, dove arrivarono tre principesse che erano tutte nere. Gli dissero che non doveva avere paura: non gli avrebbero fatto nulla, ed egli avrebbe potuto liberarle se per un anno non avesse parlato con loro e non le avesse nemmeno guardate; se desiderava qualcosa doveva dirlo; se potevano rispondergli l’avrebbero fatto. Dopo aver trascorso là un po’ di tempo, egli disse che desiderava andare da suo padre.

Egli andò ma non sapeva che doveva essere chiamato borgomstro, altrimenti si rischiava la forca… per fortuna lo riconobbero e se lo portarono a casa, dov’egli raccontò tutto quel che gli era accaduto: sua madre gli disse che doveva prendere una candela benedetta e far gocciolare la cera bollente sul viso delle principesse.

Esse diventarono mezze bianche e minacciarono il figlio del borgomastro dicendogli che avevano ancora tre fratelli che avrebbero potuto ucciderlo. Ma improvvisamente il castello sprofondò e la montagna si chiuse. E il figlio del pescatore/borgomastro fece appena in tempo a salavarsi…

Una fiaba, tanti significati

Fiaba che potremmo definire “noir” dei Fratelli Grimm e che in questo periodo ci è stata ispirato dal cielo che dovrebbe limpido ed estivo e invece e’ sempre scuro

Potrebbe essere molto adatta da leggere anche ad Halloween: di fatto è una fiaba che può aiutare i bambini a superare le proprie paure

Dopo averla letta infatti si può giocare con i ragazzi per capire quando uno si è sentito smarrito e che cosa è stato fatto/si può fare per rimediare. O ancora: riprendere la frase in cui si dice che non “bisogna dire così” e iniziare un gioco di parole come ad esempi questi giochi da fare in casa (quando piove, magari).

Qualche aneddoto

Qualche analista mette in contrasto le tre principesse nere, che sono ambigue e vogliono il male del protagonista, quando dicono “chiedi pure”, con quello del Gatto degli Stivali, che sa sempre prendere in mano le situazioni a proprio favore.

Cosa c’è da imparare

La morale della fiaba è semplice: non si deve giudicare la gente prima di conoscerla davvero. Perciò: attenzione a chi avete intorno!

 

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