Holoil l’olio magico che toglie la bua

holoil-ok

Ginocchia sbucciate, piccole ferite, tagli e vesciche, sono ordinaria amministrazione per le mamme al fronte, che passano i loro pomeriggi estivi ai giardini con un esercito di bambini scatenati. Tra i compiti di una mamma c’è infatti anche il pronto intervento bua, ovvero la capacità di trattare adeguatamente piccoli tagli, ferite ed escoriazioni che fanno parte dell’ordinaria amministrazione della vita familiare.

In tutti questi anni ne ho viste di tutti i colori: dalle madri precisette che girano fuori da scuola con il pronto soccorso in borsetta e al primo graffio inondano gli infortunati con fiumi di disinfettante, bende sterili, creme antibiotiche e cerotti ultima generazione, alle sprovvedute totali, che a malapena tirano fuori dalla tasca un fazzoletto usato per asciugare la ferita zampillante. Ci sono le paranoiche che temono l’assalto di microbi e batteri alla prima goccia di sangue e le sportivone, che al massimo urlano al ferito di sciacquarsi da solo alla fontanella, convinte assertrici della massima quel che non uccide fortifica.

 holoil

Bene, ho pensato a tutte loro, qualche giorno fa, durante una visita all’azienda RI.Mos per conoscere tutte le proprietà curative di Holoil, un prodotto completamente vegetale a base di neem e iperico. Tecnicamente Holoil è un dispositivo medico di classe IIb che è stato classificato come medicazione vegetale avanzata, in pratica è una specie di bacchetta magica per togliere la bua dalla A all Z (dalle afte alle zanzare, passando per verruche, geloni, dermatiti e pruriti vari). Non solo questo prodotto  permette di trattare le ferite in tutte le fasi perché le disinfetta e contemporaneamente ne favorisce la riepitelizzazione dei tessuti, riducendo o evitando la formazione dei cheloidi (cicatrici), ma si presta anche a tantissimi altri utilizzi quotidiani e non. E’ una vera #medicazionemultifunzionale , che sfrutta le proprietà miracolose -già note agli antichi- dell’albero del neem (antisettico, antibatterico, antibiotico, antifungino, cicatrizzante) e del fiore dell’Iperico (lenitivo e idratante) per curare una quantità davvero infinita di disturbi.

holoil2

Mentre rispolveravo la mia laurea in farmacia per fare il conto di quanti farmaci tradizionali potevano essere sostituiti da una boccettina di #Holoil, il mio pensiero è andato a tutte le amiche mamme e a quanto avrebbero apprezzato un simile rimedio di tutti i mali. Mi sono subito detta che una confezione di Holoil metterebbe d’accordo tutte: le talebane dell’omeopatia (perché è assolutamente vegetale e senza controindicazioni) e le più tradizionaliste (i risultati sono documentati tanto che il prodotto è esportato in tutto il mondo ed è stato adottato anche in alcune corsie d’ospedale), quelle che generalmente partono con il beauty straripante per essere pronte a fronteggiare i morbi più strani e chi gira solo con un cerotto in valigia. Insomma mi è venuta voglia di consigliarlo a tutti i miei conoscenti e sperimentarlo al più presto su qualcuno della mia famiglia. Così, quando sono tornata a casa la sera, mi sono ritrovata a scrutare mia figlia Aurora (con gli altri due figli non ho osato per sopraggiunti limiti d’età) in cerca di qualche taglietto da trattare. Alla fine ho scovato una pellicina mordicchiata sul dito a rischio infezione e abracadabra ho tirato fuori il gel. Giradito scongiurato! (:

hypermix

PS Questa magica formula è stata declinata anche per uso veterinario con il nome di Hypermix, ed è perfetta per curare sia le ferite negli animali domestici sia per tenere lontane zecche e pulci. Anche la mia gatta Baghy diventerà testimonial al più presto. Vi racconterò sulla sua pagina FB Baghy-Vita da gatto come è andata,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?