Chi scrive ha fatto il liceo classico e ed è stata rimandata in matematica 2 anni su 5. E gli altri 3 anni non sono stata affatto illuminata dalle formule algebriche, ma semplicemente graziata da una nuova insegnante di manica larghissima. Verso numeri e figure geometriche, come capita a molti ragazzi, ho sempre avuto una sorta di blocco psicologico, un pregiudizio che mi paralizzava e mi impediva la gioia di apprendere nuovi concetti. All’epoca, ho risolto in parte il problema grazie alla pazienza di una prozia prof, che durante le estati al mare, mi dava ripetizioni in cucina, cercando di sgretolare la mia avversione per la materia.

Ho ripensato a lei, che cercava con tanti giochi e trucchetti di rendermi la matematica più divertente e digeribile, quando mi hanno presentato Redooc, il sito che trasporta calcoli, problemi e teoremi dai libri allo smartphone, al tablet, al computer.

Si sposta la prospettiva e si utilizzano gli strumenti digitali per fare breccia nella testa degli studenti, geniale!

Sul sito i ragazzi imparano la teoria guardando video-lezioni di matematica su YouTube e possono esercitarsi in ogni momento sul telefono, anche sotto l’ombrellone! Senza quaderni né libri cominciano a giocare con i numeri, esattamente con lo stesso meccanismo dei videogames e -come per miracolo- si preparano agli esami o recuperano i debiti scolastici quasi senza accorgersene. E nei casi più fortunati, Redooc permetterà ai genitori di risparmiare energie e forse anche il denaro delle ripetizioni. Se Redooc si rivelerà utilissimo per recuperare lacune e ripassare il programma in vista degli esami a settembre, può costituire anche un divertente esercizio estivo per gli studenti che sono stati promossi, ma che non vogliono perdere colpi durante la pausa delle vacanze. Il concetto è che studiare la matematica non è una punizione, ma un utile e stimolante esercizio per il cervello.

Come funziona REDOOC

Redooc  è divisa in 2 sezioni (scuole medie (I; II; III e scuole superiori), dove si affrontano i programmi ministeriali di matematica di ogni anno per ciascun tipo di scuola, con la teoria e gli esercizi, modellati sulle dinamiche tipiche del mondo digital: al posto dei voti, si vincono dobloni e si superano livelli. Qui i ragazzi hanno un nick name e invece delle correzioni con la penna rossa ci sono faccine e una classifica tutta da scalare.

Una volta che si accede alla sezione prescelta, i ragazzi possono trovare:

• Oltre 250 video lezioniche spiegano la teoria  in pillole sotto forma di cartoon o animazioni.
• Oltre 6.000 esercizi, i cui risultati e ragionamenti sono spiegati ed esiste anche la possibilità di porre domande e segnalare problemi su una chat on line.
• Le simulazioni delle prove di maturità di matematica
• Le simulazioni delle prove nazionali Invalsi per i vari anni e per l’esame di III media
• Esercizi guidati di matematica, geomatria, statistica e finanza per tutti i livelli.

Si accede a Redooc con un abbonamento che parte da 0,90 cent al mese e poi ci sono diverse offerte a seconda delle esigenze. Scoprile qui

Redooc è una palestra digitale, che usa il linguaggio dei giovani per allenare le loro menti, perché la matematica richiede esercizio costante, esattamente come il fisico, che si forma facendo ginnastica. L’idea è quella di sfatare una volta per tutte il falso mito che vuole alcuni soggetti portati per la matematica e altri no. Per avere successo con calcoli, numeri e equazioni bisogna semplicemente trovare la chiave che apre il nostro cervello all’apprendimento e poi cominciare l’allenamento, proprio come si fa per riuscire nello sport. Un sistema che rende fruibili da tablet e smartphone lezioni e esercizi di matematica ha sicuramente la marcia in più per piacere ai ragazzi e anche la mia vecchia zia prof, che purtroppo non c’è più ma era molto attenta alle novità, l’avrebbe sicuramente apprezzato! #matematicapop