Avete mai sentito parlare di prestito di ebook?

Se siete assidui frequentatori di biblioteche particolarmente all’avanguardia forse sì. Io non ne conoscevo l’esistenza fino a qualche giorno fa, quando siamo stati invitati a scoprire una nuova tipologia di servizio che potrà far contenti i grandi lettori, così come le famiglie.

Nella splendida e luminosissima biblioteca Tilane di Paderno Dugnano abbiamo conosciuto MLOL plus, un servizio a pagamento di prestito di e book, nato e pensato per sostenere incrementare la media library online delle biblioteche.

Di cosa si tratta?

MLOL Plus è un servizio di ebook subscription che permette di accedere al prestito degli ebook, anche se la propria biblioteca non ha questo servizio o lo ha fortemente limitato.

Come funziona MLOL Plus?

Attraverso diverse tipologie di abbonamento si può prendere in prestito un certo quantitativo di ebook al mese, scegliendoli tra i circa 100 mila titoli dei maggiori editori italiani.

Il prestito dura 15 giorni e gli ebook possono essere letti sui diversi device a disposizione: e-reader (tranne Kindle), tablet, pc, smartphone.

Con MLOL Plus gli e-book si possono anche acquistare. In questo caso sono 75 mila i titoli a disposizione.

Gli abbonamenti a MLOL plus si possono anche regalare e sono presenti anche sotto forma di tessere

Perché aderire a un servizio a pagamento di prestito di ebook?

Per i vantaggi che vi abbiamo appena elencato. In famiglia c’è un grande lettore, ad esempio, e vi piacerebbe contenere i costi? MLOL plus può essere la soluzione per voi

C’è, però, un motivo molto importante. MLOL Plus è un utile servizio di crowdfunding per le biblioteche italiane: il 65 – 80% di ogni abbonamento vengono devoluti alle biblioteche per incrementare e migliorare il servizio di prestito degli ebook.

Chi, come gli utenti della Tilane di Paderno Dugnano utilizza MLOL, la media library online che è presente in 18 regioni italiane, sa quanti vantaggi, gratuiti, offre questa realtà.

MLOL Plus è l’upgrade a pagamento che permette a MLOL di finanziarsi e di continuare a migliorare l’offerta delle biblioteche che aderiscono a questo consorzio. Una bella idea, non pensate?