Seggiolini auto, 10 cose da tenere bene in testa

 

seggiolini
Quando si diventa genitori bisognerebbe sostenere un secondo esame della patente per abilitarci all’uso corretto dei seggiolini auto. Purtroppo in Italia 2 bimbi su 3 viaggiano ancora slegati o non assicurati nel modo giusto e sono ancora troppo poche le mamme e i papà che sottovalutano l’importanza di investire in un seggiolino auto con elevati standard di sicurezza. Basta guardarsi intorno alle uscite degli asili per vedere scene di ordinaria insicurezza stradale: piccoli slegati, in braccio o anche sul sedile davanti, perché la fretta -come ben sappiamo- è cattiva consigliera.

 

La questione seggiolino auto è letteralmente di vitale importanza per una mamma e andrebbe toccata nei corsi pre-parto, in modo da arrivare preparati quando nasce il bebè.

 

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Durante l’ultimo Baby-Shower Party, organizzato da Fattore Mamma e Periodo Fertile, le invitate hanno avuto la possibilità di fare un ripasso delle regole base di sicurezza nel trasporto di neonati e bambini a cura di Bébé Confort, azienda leader nella produzione dei sistemi di ritenuta di ultima generazione.

 

Per chi non era tra noi, ecco le 10 cose da tenere in mente quando si deve scegliere il seggiolino auto per il nostro bambino.

  • In caso di incidente, per un bambino non assicurato nel modo corretto una collisione a 50km/h equivale a una caduta dal terzo piano.
  • Quasi il 50% degli incidenti stradali avviene nei centri urbani, dunque la scusa “non l’ho legato perché sono solo pochi metri da casa all’asilo” NON VALE!
  • Un bambino farà sicuramente i capricci perché preferirà viaggiare in braccio o slegato, ma se lo si abitua fin dal primo giorno di vita siamo a metà dell’opera.
  • La scelta di un buon seggiolino auto, omologato, adatto all’altezza e al peso del bambino e che assicuri i più elevati standard di sicurezza è la prima mossa, ma è altrettanto importante imparare a montarlo in maniera corretta. Ormai non c’è più bisogno di cavarsi gli occhi con manuali di istruzioni astrusi, perché i nuovi prodotti sono piuttosto intuitivi e grazie al sistema Isofix semplici da fissare all’auto, ma è bene metterci sempre la testa per azzerare i rischi di scorretta installazione.
  • Il seggiolino va cambiato per passare alla categoria successiva solo quando la testa del bimbo oltrepassa la parte superiore dello schienale. Più avanti, quando le spalle del bambino superano di 2 cm l’attacco delle cinture dorsali, con il poggiatesta nella posizione più alta.
  • Il posto statisticamente più sicuro dove far viaggiare un bambino è il sedile posteriore centrale, poiché è il più lontano da ogni possibile impatto. In alternativa, si può scegliere il sedile posteriore lato passeggero, più comodo per posizionare il seggiolino. In ogni caso viaggiare dietro riduce del 27% il rischio di morte.
  • Le recenti normative raccomandano di far viaggiare i bambini in senso contrario alla marcia il più a lungo possibile. La muscolatura del neonato infatti non è ancora sviluppata per resistere a una brusca frenata. Quando si viaggia in senso contrario, invece, le forze esercitate in caso di collisione o frenata brusca sono ripartite su una superficie più ampia e causano meno danni.
  • Le cinturine del seggiolino vanno fissate in modo corretto, togliendo giacche e piumini prima di far accomodare il piccolo e facendo attenzione a che non siano attorcigliate. Le cinture devono sempre essere perfettamente regolate sulla spalla e devono restare ben tese, con al massimo un dito di distanza dal corpo.
  • I seggiolini di seconda mano sono pericolosi perché potrebbero essere incidentati o senza libretto di istruzioni. Se un seggiolino è rovinato, usurato o è stato coinvolto in un incidente non è più sicuro e pertanto va cambiato.
  • Solo quando vostro figlio avrà raggiunto il metro e 50, potrete cominciare a pensare di eliminare il seggiolino auto, fino a quel momento, l’unico modo per viaggiare in auto è con il corretto dispositivo di ritenuta.

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Il Baby Shower Party è stato soprattutto un momento di incontro e di gioia, dove immaginare e programmare la nascita del bebè nei dettagli. Anche girando fra sdraiette, giostrine e palestrine Tiny Love, pensate per le prime attività e per sviluppare le capacità sensoriali e motorie dei piccoli, in tutta sicurezza.

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