Pupazzi alla riscossa non è solo un bel film tutto pieno di colori e belle canzoni, dedicato a un pubblico di neonati che gioca ancora con i peluche; è anche un film terapeutico, che andrebbe proiettato su tutti i muri per far vincere a grandi e piccini la paura dello specchio.

Le imperfezioni fanno la differenza

Sono infatti proprio i più grandicelli a dimenticarsi negli anni il messaggio fondamentale che lanciano dallo schermo le mitiche ugly-doll, le bamboline brutte, capaci di trasformare le imperfezioni nella loro forza. Sono quelle imperfezioni a fare la differenza. I bambini questo concetto lo capiscono bene per natura, tanto è vero che spesso il loro pupazzo del cuore è quello senza una gamba, l’orsacchiotto spelacchiato da strapazzare o il cane con un occhio solo, mentre le bambole bionde e perfette restano nella scatola senza mai essere invitate a giocare. Non succede così nelle migliori camerette?

Peccato però che a volte passino le mamme a fare pulizia fra i vecchi giocattoli, senza pietà. Anche a loro è consigliata vivamente la visione del film 🙂

Pupazzi alla riscossa ci aiuta a sentirci speciali

Quando si cresce, ahimè, il desiderio di omologazione comincia a farsi sentire, insieme alla voglia di essere perfetti.

Mamma il mio naso è a patata, il mio viso è troppo stretto, i capelli sono ricci e li vorrei lisci e poi non sono nemmeno biondi, mamma le mie compagne mi prendono in giro!

Quante volte vi siete sentite dire dai figli frasi come queste? E’ proprio in questo momento che diventa importante passare il messaggio che convivere con i propri difetti fisici è la base per sentirsi speciali.

Niente paura quindi di specchiarsi la mattina, perché devono essere i dettagli unici a darci il coraggio di osare e sognare in grande. La felicità passa proprio da qui. Ma come accade a Moxy e agli altri pupazzi del film, la strada è lunga, tortuosa e piena di ostacoli, perché nel mondo di Perfezione dove i nostri amici vengono catapultati, il successo sembra andare di pari passo con l’apparenza. Chi ha qualcosa fuori posto viene scartato e buttato via, perché non ha diritto di essere amato. Non vi ricorda tanto il nostro mondo?

Noi abbiamo visto Pupazzi alla riscossa in anteprima, ma vi consigliamo di andare al cinema dal 14 novembre, gli effetti sull’autostima sono davvero sorprendenti!