La meningite spiegata alle mamme

meningite

Al Baby Shower Party di FattoreMamma e Periodo Fertile, che si è tenuto a Milano qualche tempo fa, abbiamo festeggiato la maternità, ma abbiamo anche avuto occasione di parlare di prevenzione, in particolare contro la meningite, una delle malattie che più fa paura alle mamme.

Il dottor Piercarlo Salari, medico chirurgo specialista in pediatria, responsabile del gruppo di lavoro per il sostegno alla genitorialità di SIPPS, ha cominciato con lo spiegare ai futuri genitori presenti cosa fosse la meningite, perché il primo passo per sconfiggere questa malattia è conoscerla bene. Purtroppo invece a volte si ragiona per sentito dire, senza avere le corrette informazioni da parte degli esperti che sono gli unici titolati a darci consigli.

Cos’è la meningite?

La meningite è un’infiammazione delle membrane che ricoprono il cervello e il midollo spinale.

Può essere causata da:

  • virus (con forme generalmente più lievi )

  • batteri ( con forme gravi che possono portare anche a menomazioni o alla morte)

La meningite meningococcica, quella che ci terrorizza maggiormente, ha origine batterica. Ci sono 13 diversi tipi di meningococco, di questi solo 5 possono causare la meningite: il ceppo B e il C sono quelli più diffusi in Europa.

Tutti possono essere attaccati dal meningococco, ma i lattanti e i bambini piccoli sono i più vulnerabili, a causa del loro sistema immunitario in formazione.

La meningite meningococcica è una malattia infettiva che ha un decorso molto rapido, è un’infiammazione improvvisa che nei casi più gravi può portare alla morte nel giro di 24/48 ore.

Il vero problema di questa malattia è che il suo esordio è del tutto simile a quelli della comune influenza e proprio per questo non è semplice diagnosticarla tempestivamente.

Come si cura la meningite?

La malattia si cura con una terapia antibiotica, ma il problema rimane nel fatto che da un lato ha un’evoluzione rapidissima, dall’altro presenta in fase iniziale sintomi che si possono riscontrare anche in altre malattie meno gravi.

Per la guarigione è fondamentale riuscire a iniziare la cura il prima possibile, ma non sempre si arriva in tempo all’ospedale.

Come possiamo fare prevenzione contro la meningite:

Quando si parla di meningite prevenzione significa vaccinazione, il dottor Salari non ha dubbi.. Esistono infatti i vaccini per i più pericolosi tipi di meningococco e il nuovo Piano Nazionale della prevenzione vaccinale ha stabilito questi tre step:

  • il vaccino per il Meningococco B che è gratuito e si effettua in tre dosi più una di richiamo al 3-4-6 e 13esimo mese di vita

  • il vaccino per il Meningococco C tra il 13 e 15esimo mese di vita, gratuito

  • il vaccino per il Meningococco ACWY gratuito per gli adolescenti tra i 12 e i 18 anni

Queste sono le linee guida generali, ma il pediatra e il centro vaccinale sapranno comunque indicarvi quali siano le offerte attive nella vostra regione.

Falsi miti sulla meningite

Una volta capita l’importanza della prevenzione è utile sfatare alcuni falsi miti che purtroppo ancora circolano sulla malattia, proprio come ha fatto il Dott. Salari per gli ospiti del Baby Shower Party.

  • La febbre alta non deve farci subito pensare alla meningite.

  • La meningite da meningococco non è l’unica meningite batterica, ma ce ne sono anche altre.

  • Ci si può davvero fidare dei vaccini perché sono sicuri e non provocano assolutamente la malattia.

  • Gli gli uomini sono gli unici portatori sani, mentre gli animali o particolari alimenti NON possono trasmettere questa malattia.

 

Se desiderate saperne di più o volete chiarire qualche dubbio, non procedete con informazioni fai-da-te, ma rivolgetevi sempre al vostro pediatra di fiducia oppure consultate il sito del progetto #mteam19, nato apposta per sensibilizzare le mamme su questo tema.

 

Post in collaborazione con Educom

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