Fruittella: I momenti sì di Valerio aka Papà Thumper
Il mestiere di genitore ci porta inevitabilmente a destreggiarci in una gimcana fatta di sì e no, di divieti inevitabili da dare ai nostri figli e concessioni che li rendono e ci rendono felici.
L’equilibrio è sottile e per una buona e costruttiva educazione i due opposti devono convivere, ma qui vogliamo mettere a fuoco la sfera del sì, concentrandoci su un approccio che abbandoni inutili rapporti di forza, stimoli la coesione dei legami familiari e l’autostima dei bimbi e in finale permetta a tutti di vivere più serenamente.
È questa la prospettiva sposata da Fruittella che, nelle sue ultime campagne dal claim Il potere di un sì, promuove fra i genitori momenti di ascolto e condivisione, spingendoli a trovare più occasioni per dire sì ai figli ed essere dunque più felici insieme a loro. Perché purtroppo sappiamo bene che nella vita di tutti i giorni il tempo e le energie per le concessioni sembrano sempre scarseggiare, presi come siamo da lavoro, stress, pensieri e faccende domestiche.
Ecco perché spesso si ha bisogno di un aiutino…
Fruittella e il braccialetto del sì
Fruittella con il nuovo braccialetto del sì ha proprio pensato di dare uno strumento in più a mamme e papà ai quali ha lanciato una sfida, invitandoli a darsi degli obiettivi concreti, ad esempio identificando 3 momenti sì da vivere nel mese successivo. Alcune famiglie hanno preso parte a questo progetto e quando tutto sarà concluso, Fruittella farà una donazione di materiali ricreativi per bambini in situazione di fragilità sociale, tramite fondazione Arché Onlus.
I SÌ di Valerio Papà Thumper
Per noi di Filastrocche ha raccolto la prova Valerio Albanese alias Papa Thumper, che già aveva partecipato a marzo alla diretta con Clio Franconi, facilitatrice in Disciplina Positiva, sull’importanza di un approccio positivo e empatico nell’educazione dei figli.
Valerio, papà di Sole e Brando, su IG racconta la sua quotidianità da Papà a 360 gradi e dei suoi viaggi in famiglia, dato che la sua più grande passione è viaggiare.
Attraverso i social cerca di far passare un messaggio molto importante, ovvero che i papà non sono dei semplici aiutanti delle mamme, ma alla pari loro, genitori e quindi con gli stessi doveri e compiti di una mamma.
Ecco dunque l’esperienza di Papà Thumper dopo aver seguito i consigli e le riflessioni scaturiti dall’incontro con l’esperta offerto da Fruittella.
“Mia mamma era soprannominata da me e i miei fratelli il “SERGENTE NO” perché qualsiasi permesso le chiedevamo lei ce lo negava.
Era un NO secco, senza spiegazioni, al contrario di mio Papà che oltre a motivarci ogni NO, nonostante la sua autorevolezza, non perdeva occasioni per renderci felici con un Sì!
Forse proprio a causa del mio vissuto, nell’educare i miei figli ho sempre cercato di alternare ai NO d’obbligo quei Sì tanto desiderati che, oltre a rendere entusiasti loro, regalano tanta gioia anche a me.
Per questo la sfida lanciata da Fruittella l’ho trovata strepitosa e sono riuscito a entrare in maniera molto naturale nel gioco.
Perché è proprio così: quando noi genitori possiamo dire di Sì ai nostri bambini, scaturisce in noi un senso di soddisfazione unico.
Con Sole abbiamo quindi segnato sulla lavagnetta di Fruittella 3 momenti Sì scelti insieme (il dormire nel lettone di mamma e papà ovviamente non poteva mancare!!) e li abbiamo poi monitorati con il braccialetto speciale del kit Fruittella.
Ogni volta che svolgevamo una delle attività prefissate, bastava avvicinare lo smartphone al braccialetto e si apriva un sito con un counter.
Una volta raggiunto l’obiettivo comune, Fruittella donerà in beneficenza materiali per attività ludiche ad un’associazione che sostiene bambini in difficoltà.”