Raccontami una fiaba: La Sirenetta

Mermaid baby Girl

Siamo in vacanza: chi di voi è già al mare potrà rileggersi, cullato dalle onde, La Sirenetta (Den lille Havfrue), fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta nel 1836.

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Un po’ di storia

La Sirenetta vive sul fondo del mare con suo padre il Re del Mare (Nettuno) rimasto vedovo, sua nonna e cinque sorelle maggiori.

Compiuti i quindici anni, secondo la tradizione, le viene concesso di nuotare fino alla superficie.

Così la Sirenetta vede su una nave un bellissimo principe di cui si innamora… vorrebbe sposarlo ma per farlo dovrebbe diventare completamente umana.

Così la Strega del mare le dà una pozione magica che la trasformerà in donna, ma non potrà avere voce e non potra più tornare ad essere una sirena se non con un sacrilegio.

Purtroppo però il principe prenderà in sposa un’altra..la Sirenetta si rifiuta di ucciderlo come le consiglia la strega, per poter tornare in fondo al mare, e al sorgere del sole si lancia in acqua, dissolvendosi in schiuma di mare.

Così facendo la sua anima volerà in Paradiso (ma solo dopo 300 anni di buone azioni…)

Una fiaba tante versioni

La Sirenetta (The Little Mermaid) è diventata un famoso film d’animazione del 1989 prodotto dalla Walt Disney.

Nel film c’è il lieto fine: divenuta definitivamente donna per opera del re Tritone, Ariel, è questo il nome dato alla Sirenetta, può sposare il suo principe suggellando con un bacio il suo amore.

Qualche aneddoto

Teatro, cinema, balletto e molte arti hanno più volte ripreso la storia di Andersen, con svariate versioni.

La fiaba è molto conosciuta tra quelle di Andersen, soprattutto in Danimarca: nel porto della capitale Copenhagen c’è addirittura una statua a lei dedicata!

Cosa c’è da imparare

La fiaba insegna a essere leali, innanzitutto con se stessi e il proprio cuore: ci vuole molta forza di volontà per restare se stessi… ma ce ne vuole molta di più per cambiare in nome dell’amore.

 

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