Bambini e aria condizionata, sì o no? La parola alle mamme

 

Ricomincia a farsi sentire il torrido caldo estivo e subito si ripresenta anche l’antico dilemma: L’aria condizionata fa male ai bambini?

Se per gli adulti condizionatori e climatizzatori sono ormai una realtà sdoganata, per i più piccoli ci sono ancora timori e remore nell’utilizzarli, anche nelle giornate più afose.

Samsung, in collaborazione con FattoreMamma, ha deciso di sentire il parere delle mamme sull’argomento, attraverso una survey che indagasse il loro rapporto con l’aria condizionata in famiglia.

La survey di FattoreMamma e Samsung sull’aria condizionata

Ecco, in sintesi, i risultati emersi della ricerca, che ha visto la partecipazione di oltre 6.500 mamme, il 46,16% delle quali con bambini dagli 0 ai 12 mesi.

  • La grande maggioranza delle mamme intervistate pensa che per il benessere di tutta la famiglia sia davvero utile un climatizzatore, anche se il 65,3% di loro usa prevalentemente la funzione de-umidificatore.
  •  Il 75% del campione ritiene che l’aria condizionata non faccia male ai bambini e che possa quindi essere utilizzata tranquillamente in famiglia.
  • Per la quasi totalità delle mamme interpellate, quando fa molto caldo, è importante accendere l’aria condizionata, ma bisogna utilizzarla in modo corretto, facendo attenzione a tenere i bambini lontano dai getti d’aria diretti. Il getto d’aria condizionata è infatti fonte di preoccupazione per il 73,5% delle mamme italiane, anche di quelle che non possiedono ancora un condizionatore.

Una delle funzioni principali che si desiderano avere in un climatizzatore è, inoltre, la purificazione dell’aria, tema particolarmente sentito, specialmente in questo periodo di pandemia.

Samsung WindFreeTM, il condizionatore senza getti d’aria diretti, ideale per il benessere dei bambini

Per rispondere alla preoccupazione di tante mamme che un getto d’aria diretto possa nuocere alla salute dei più piccoli, Samsung ha messo a punto WindFreeTM, una tecnologia che grazie a migliaia di microfori permette all’aria di essere distribuita in maniera delicata, silenziosa e uniforme.

La modalità Fast Cooling permette di raggiungere velocemente la temperatura desiderata, con impostazione del livello di umidità ottimale. Al raggiungimento della temperatura, si attiva WindFreeTM, che mantiene la temperatura e fornisce il massimo comfort: una soluzione ideale per un ambiente fresco in tutta la casa, camere da letto dei più piccoli comprese.

La novità 2021 della gamma WindFreeTM è il nuovo modello, WindFreeTM TM Pure 1.0, che riesce a filtrare particelle di polvere fino a fino a 0,3 μm/micron e di sterilizzare i batteri attraverso un caricatore elettrostatico ed è quindi ideale per migliorare la qualità dell’aria di casa e per prevenire o combattere allergie.

Non resta quindi, in questa calda estate, che provare questo climatizzatore per vivere in un ambiente fresco e salubre, senza getti d’aria diretti.

Post in collaborazione con Samsung

Un commento su “Bambini e aria condizionata, sì o no? La parola alle mamme”

  1. Davide Gilioli says:

    E i padri perché non sono stati intervistati? Siamo alle solite

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