Capra tibetana come animale domestico
La capra tibetana fa parte di quelle razze animali che sempre più spesso passano da animali da reddito a compagnia.
Dalla pastorizia all’amicizia il passo non è stato proprio breve.
Le tracce dei primi allevamenti di capre risalgono infatti al 9000 a.C. e conducono ad alcune zone del Medio Oriente.
Perché scegliere una capra tibetana per amica?
Sicuramente chi sceglie una capra tibetana come animale domestico lo deve fare con grande consapevolezza e disporre di uno spazio adeguato.
Anche le capre nane e quelle più docili come le capre tibetane, conservano un’indole selvatica che deve essere assecondata e non repressa in uno spazio angusto.
La capra, infatti, deve poter conservare le proprie abitudini.
L’ideale è avere un cortile, un orto o un giardino abbastanza ampio da permetterle di svagarsi durante il giorno.
La dieta di una capra domestica è varia e bilanciata.
Nei suoi pasti non devono mai mancare fieno, frutta, erba fresca e piante a foglia larga.
Quindi è opportuno utilizzare dei prodotti specifici e sottoporre l’animale a visite periodiche dal veterinario.
Il carattere docile delle capre
La capra non è un animale stupido, nonostante spesso si usi ancora insultare qualcuno con il suo appellativo.
Alla pessima fama ha contribuito il carattere forte.
Le capre sono animali cocciuti, testardi, protettivi e territoriali. Abituati a vivere in gregge, dotati di straordinaria capacità di adattamento e di una eccellente tempra fisica.
La capra vive benissimo anche in condizioni ambientali estreme.
Ma le capre sono anche particolarmente mansuete.
La capra tibetana è dolce a affettuosa. Dimostra un’ indole amichevole e positiva ed esattamente come un cane può soffrire di sindrome da allontanamento se si separa dal padrone.
Capre e pet therapy
Le capre, e nello specifico la capra tibetana vengono spesso utilizzate nelle fattorie didattiche per la pet-therapy in particolare con i casi di bambini iperattivi o con difetti cognitivi e deficit mentali.
Sono inoltre un anti-stress naturale anche per le persone anziane e per individui con disagi sociali, poiché infondono allegria e gioia di vivere.
Leggiamo insieme: Capra capretta
Filastrocca della tradizione popolare
Capra capretta,
che bruchi tra l’erbetta,
vuoi una manciatina
di sale da cucina?
Il sale é salato,
il bimbo é nel prato,
la mamma é alla fonte,
il sole é sul monte,
sul monte é l’erbetta,
capra capretta!
Se volete leggere un’altra versione della filastrocca Capra capretta, cliccate qui!
Leggiamo insieme: La capra
di Umberto Saba
Ho parlato a una capra.
Era sola sul prato, era legata.
Sazia d’erba, bagnata
dalla pioggia, belava.
Quell’uguale belato era fraterno
al mio dolore. Ed io risposi, prima
per celia, poi perché il dolore è eterno,
ha una voce e non varia.
Questa voce sentiva
gemere in una capra solitaria.
In una capra dal viso semita
sentiva querelarsi ogni altro male,
ogni altra vita.