Non ho mai tenuto un diario di carta, neppure da ragazzina. Alla mia tenera età, però, My Green Book, un quadernetto verde capitato sulla mia scrivania qualche tempo fa, mi ha fatto cambiare idea. Sarà il colore (se non si era capito ho un debole per il verde!), sarà il brivido di riprendere in mano carta e penna per annotare i pensieri, invece di digitarli su una tastiera, fatto sta che ho accolto con gioia la sfida lanciata da Activia di cominciare un “diario della gratitudine”, dove raccontare ogni giorno un fatto accaduto, possibilmente felice. E’ un esercizio mentale che mi sono riproposta di fare tutte le sere prima di andare a letto e che mi fa stare davvero bene: ripasso alla moviola la mia giornata frenetica, la divido in istanti e colgo quelli che mi hanno dato gioia. Mi sono accorta che anche il giorno più buio, in questo modo, acquista sprazzi di luce, fosse anche solo per merito di un buon caffè bevuto da sola, mentre la casa dorme ancora.

A volte sono poche parole una in fila all’altra, altre, frasi in rima e filastrocche, come “La settimana della felicità“, che ho scritto di getto qualche sera fa, dopo aver spento il computer. Il concetto è quello di ricordare e fermare i momenti più belli: la birretta con le amiche o quei magici cinque minuti di armonia familiare, quando i ragazzi filano d’amore e d’accordo e si riesce a stare tutti insieme, ma anche le fusa della mia Baghi accoccolata sul divano.

Vi invito a seguire il mio esempio, ritagliandovi pochi minuti di raccoglimento quotidiano per svuotare la mente dallo stress e mettere nero su bianco gli attimi felici della vostra vita. Come per magia, dopo pochi giorni di questa buona pratica vi accorgerete di vedere il bicchiere della vita sempre più mezzo pieno! #mygreenbook

Scoprite sul sito My Green Book di Activia cosa fare per ricevere a casa questo mitico diarietto verde.