Nella Neve
Enrico Panzacchi
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Berardino (30 agosto 2002).
Sull’alba è intatta al suolo
la grande nevicata
che fioccò tutta notte.
Poi sul grande lenzuolo
appar qualche pedata:
pie’ grandi e scarpe rotte.
Soffre la vita o dorme.
Ai bimbi il verno è crudo
come all’età cadente.
Veggo, fra l’altre, l’orme
d’un picciol piede ignudo
che m’attrista la mente.
Ahi, ahi, chi vi ristora,
ó tremanti piedini
di fanciullo errabondo?
E vi son dunque ancora
dei poveri bambini
che van scalzi per il mondo?