Uno strano diavoletto

Ecco la poesia di Rosalba (3 aprile 2003).

Ieri
ho conosciuto un diavoletto!
L’ho trovato seduto accanto al letto.
Mi aspettava:
leggeva “Topolino”
e ogni tanto schiacciava un pisolino.
No!
Non mi sono affatto spaventato.
Mi ricordava ET e ci ho parlato.
Era adirato,
confuso
e ha balbettato:
“Di fa-fare il di-diavoletto
mi son proprio stu- stufato!
Ha un tridente di gomma americana
e le corna di dolce alla banana”.
Non punzecchia per dispetto il mio culetto
per questo gli ho prestato il mio zainetto!
Il diavoletto che conosco io
non odora di zolfo o carboncino
ma soltanto di panna e mandarino!

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