Caro albero

Ecco la poesia di Omar della Scuola Elementare di S. Giovanni Bianco (BG) (8 aprile 2003).

Caro albero mi chiamo Omar,
E tu? Vedo sempre che mi guardi perché sei proprio davanti a casa mia.
Ogni giorno mi chiedo come mai ti trasformi sempre:
l’inverno sei tutto spoglio e triste,
la primavera ti cominciano a spuntare delle piccole foglioline
l’estate sei tutto fiorito e pieno di ciliegie,
ma l’autunno mi rattristo perché cominci a perdere le tue belle foglie colorate.
Però mi piaci tantissimo in qualsiasi modo.

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