La casa delle parole

Ecco la filastrocca di Cristina (22 maggio 2003).

C’è una casa piena di sole
dove abitano le parole.
Lunghe spezzate strane
tutte appese alle persiane.
Buffe parole scritte in dialetto
che fanno i salti sopra il letto.

Parole dette e sussurrate
parole nascoste, solo pensate
parole che valgono tutto un mondo
più alte, nel cielo
o nel mare profondo.

In quella casa vorrei abitare
per leggere e per pensare
per ascoltare e per raccontare,
con le parole vorrei giocare
e quando son stanca un po’ riposare,
tenere strette accanto a me
quelle più belle, tenere, rare
in un angolo vorrei cacciare
quelle tristi, noiose, amare.

C’è una casa piena di sole
dove abitano le parole
dove abitano i pensieri
oggi domani ieri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?