La coccinella e il bombo
Ecco la poesia di Cristina (26 maggio 2003).
Una rossa coccinella
passeggiando nella villa
tra un papapvero e un giaggiolo,
di ranuncolo un bocciolo,
incontrò un grosso bombo
che volava con un rombo:
“Camminavo in sintonia
tra natura ed armonia
e tu arrivi bello bello
e combini ‘sto macello?”
“Mi dispiace, o simpatia,
questa è la vita mia:
ronzare sempre di qua e di là
annusando la realtà,
a cercare nettare profumato
di cui son ghiotto patentato!
Ti propongo, se tu vuoi,
un bel giro insieme noi!”
“Buona idea! Sai che ti dico?
Tu mi sembri un buon amico!”
E così girar li vedo,
quasi quasi non ci credo,
sopra mandorli fioriti
e tulipani mai appassiti.
Perchè amici come tali
non sempre sono uguali,
anzi se sono diversi
son più veri buoni tersi.