La magica fortezza

Ecco la poesia di Nicola (1 giugno 2003).

Laggiù sull’isoletta,
Salendo l’alta vetta,
C’è una piccola fortezza
e si sente una fresca brezza:
FRU, FRU, FRU.

Quel FRU FRU è un frusciar tra le fratte.
Chi ho sorpreso a frugar?
Sarà il solito topino:
SQUIT, SQUIT, SQUIT.
Ma no questa volta è un tapino:
SIG, SIG, SIG!
Poverino!

Ma il tapino mi ha fregato:
si è trasformato in un malefico indovino
che aveva per bacchetta
una forchetta!
Per buttarmi giù dall’alta vetta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?