Alberi
Ecco la poesia di Cristina (7 agosto 2003).
Freschi e fronzuti
alti e pizzuti
contorti i tronchi,
leggeri i rami,
verdi, amaranto,
smeraldo d’incanto.
Frutti rubino,
foglie d’argento
appena mosse
da un filo di vento.
Li guardo muoversi
e stare fermi,
li sento parlare
e stare in silenzio,
le chiome fluenti
immerse nel blu
gli esili rami
a tendersi su,
sicuro rifugio di nidi nascosti
o dei pensieri più belli o più foschi.