Bambola viva

A Benedetta

Ecco la poesia di Silvana (16 gennaio 2005).

Mia cara nipotina
sei sempre stata,
per me,
la mia bambola viva
e solare.

Sei una bambola
che parla,
che sorride,
che ragiona,
che si muove,
che studia,
che mi prende in grembo
e m’induce a sognare
cose irreali, cose lontane,
facendomi, pure,
immaginare
un futuro migliore.

Ti auguro
ogni bene del mondo,
tanta fortuna,
gioia e serenità,
Benedetta:
mia bambola viva!

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