Stella stellina,
stella stellà,
la filastrocca
comincia qua.

Comincia un giorno
un giorno speciale,
comincia il giorno
di carnevale.

Scende dal cielo
una stella bambina
sulla bacchetta
di una fatina.

Stella stellina,
stella stellà,
ora la stella
è volata di qua,

su un fiore bello,
fiore gigante:
è già primavera,
l’inverno è distante.

E la filastrocca
continuerà,
volta la carta
e guarda di là.

Di là c’è un parco
con due uccellini
una barchetta
e tanti bambini.

Quanti bambini?
Contali: sei.
E c’è la stella,
si, c’è anche lei,

che fa la doccia
sulla fontana
si ferma un attimo
ed è già lontana.

Dovè la stella?
Era sparita
e guarda adesso
dov’è finita:

dentro il cilindro
del prestigiatore
che ha sulla giacca
mille ed un fiore.

Mille ed una cosa
potrai trovare
voltando pagina
per curiosare.

Curiosa vola
stella stellina
dall’alba a sera,
da sera a mattina.

Arriva al circo
e scende in pista:
insieme alla foca
fa l’equilibrista.

Con l’orso bruno,
le scimmie ed il leone,
resta a giocare
sotto il tendone.

Stella stellina,
stella stellà,
la filastrocca
continua qua,

dove troviamo
un clown giocoliere
che fa girare:
state a vedere.

E gira e rigira,
alla fin della festa
tanto ha girato
che gira la testa.

Gira la giostra
con sopra i bambini,
sale la stella
coi palloncini.

I palloni son tanti,
volano in alto,
forse la prendi
se fai un bel salto.

No, troppotardi….
Chissà dove andrà?
Mangia un gelato
e guarda di là.

Di là c’è il mare,
il mare profondo,
ed ecco la stella
che gira il mondo.

Proprio lì sotto,
che grande mistero,
trova altre stelle
cadute dal cielo.

Stelle marine
di tanti colori,
e più che stelle
sembrano fiori.

Tra i fiori e l’erba,
se vai a pescare,
c’è una sorpresa
che sta ad aspettare.

Aspetta aspetta
e all’amo abbocca
l’amica stella
della filastrocca.

“Vuoi un regalo?”
ti chiederà.
“Si, un’altra pagina.”
“Guarda di là!”

Là sulla vetta
stella stellina
è diventata
una stella alpina.

E’ in cima al mondo,
ha tanto viaggiato,
ma adesso il viaggio
è terminato.

“Vuoi andar via?”
“Stella rimani!”
“Ritornerò
forse domani…”

“…ma ormai è sera
e senza di me
il cielo dei sogni
che cielo è?”

“Arrivederci,
stella stellina,
arrivederci
a domattina.”

Stella stellina,
stella stellà,
la filastrocca
finisce qua.