Risveglio con la neve
Ecco la filastrocca scritta da papà Marco per Massimo e Matteo (14 marzo 2005).
Massimo apre gli occhi,
vede fuori i fiocchi,
bisogna fare presto
e non pensare al resto:
accende la tivù
e non ci pensa più.
Svegliamo il fratellino,
che sembra un fiorellino,
cambiamo il pannolino,
Matteo, sei piccolino.
Il latte si beve,
fuori c’è la neve,
il pigiama si leva
e la strada s’inneva.
Infiliamo i calzoni,
mettiamo gli scarponi,
già la cartella è pronta,
bisogna far la conta:
cappello, sciarpa e guanti,
re, regina e fanti.