Custu esti

Se vi piace questa filastrocca, in dialetto sardo, dovete ringraziare Paola (6 luglio 2005).

Custu esti su procu
(questo è il porco: si prende il ditone e si tira);
custu da mottu
(questo lo ha ucciso: si prende il secondo dito e si tira);
custu da cottu
(questo lo ha cotto: si prende il terzo dito e si tira);
custu sidd’e pappau
(questo l’ha mangiato: si prende il quarto dito e si tira);
a pitticcherrededdu no diddi anti lassau
(al piccolino non gliene hanno,lasciato: si prende e si tira il quinto dito il più piccolino con maggior vigore).

2 commenti su “Custu esti”

  1. enrica says:

    grazie! non ricordavo più questa filastrocca che mio papà mi
    raccontava quando ero piccola!

  2. Jacopo says:

    Grazie, Paola !
    Finalmente ho ricostruito un ricordo d’infanzia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?