C’era una volta un vecchio contadino, il suo nome era Gino, da tantissimi anni viveva in campagna insieme alla sua mucca Olghetta, una mucca tanto cara e ogni giorno produceva tantissimo latte.
Le cose un bel giorno cambiarono, la quantità di latte diminuiva paurosamente di giorno in giorno a causa della sua scarsa salute.
Il vecchio contadino invece di aiutare la sua povera mucca gli urlava: “Non sei più capace di fare il latte, puoi anche andare via”.
Alcune volte veniva anche picchiata. Povera mucca, il vecchio contadino teneva la mucca solo per interesse.
Un giorno capitò vicino la casa del Signor Gino, Pulcinella.
Quest’ultimo accortosi della situazione intervenne dicendo: “Vecchio citrullo non si trattano così gli animali, sappi che chi semina vento raccoglie soltanto tempesta”.
Il contadino si voltò inferocito: “Chi sei tu, vattene via non sono affari che ti riguardano”.
Pulcinella fece finta di andarsene via, invece si nascose dietro un grande albero aspettando con molta pazienza il momento giusto per poter aiutare la mucca Olghetta.
La mattina seguente Pulcinella si recò alla casa del Signor Gino, quest’ultimo non volle sentir parola anzi si mostrò deciso a regalare la sua mucca a Pulcinella.
Giunti a casa, Pulcinella e la mucca Olghetta divennero subito grandi amici. Pulcinella curava la mucca con tanto affetto, un bacio e una carezza sono una sicurezza.
Trascorsero tantissimi giorni, così si iniziarono a vedere buoni risultati, Olghetta ogni giorno si sentiva sempre meglio a tal punto da poter riprodurre tantissimo latte come ai vecchi tempi.
Un bel giorno però, venuto al corrente della situazione il Signor Gino si presentò liberamente a casa di Pulcinella con una grande faccia tosta reclamando che la mucca era sua.
Senza perder troppo tempo Pulcinella gli rispose: “Caro Gino, troppo comodo è così, prima la mucca viene picchiata poi regalata come fosse un oggetto semplicemente perchè la sua salute scarseggiava un pochino, ora che è tornata la situazione ottimale per il tuo unico scopo di interesse di produrre il latte, vuoi che io ti dia indietro la mucca, caro amico mio, bisogna volersi bene sempre, rispettarsi nel male e nel bene, quindi la mucca rimane con me”. Concluse Pulcinella.
Detto fatto il Signor Gino si voltò, torno triste triste verso casa imparando la lezione, così Pulcinella e mucca Olghetta vissero insieme felici e contenti.