Riso risello
Se vi piace questa filastrocca ringraziate Graziella Picchi dell'Istituto Nazionale di Sociologia Rurale per averla ricordata durante un convegno. Questa filastrocca veniva insegnata nelle scuole elementari delle Marche negli anni cinquanta.
Riso risello quanto sei bello
quando la mamma ti cuoce
alla fiamma della cucina e
nessuno indovina se sarai cotto
a minestra o a risotto.
Il riso a frittella lo vuol mia sorella
il riso a budino il mio fratellino
il riso stracotto lo diamo al cagnotto
riso lavato è mezzo sprecato
così se bollito con d’acqua un sol dito.
Il Maratelli per il risotto con il Vialon
vi rende ghiotto, ma per minestra o
riso in brodo l’Originario ancora lodo
il Carolina è universale e ogni piatto con esso vale.
Nasce nell’acqua, muore nel vino,
dona salute, ristoro e sorriso.
Riso risello quanto sei bello.
Bravi!