Il pastrano di Babbo Natale

Ecco la filastrocca di Zia Mariù. (26 novembre 2007).

Vi racconto un fatto strano,
di una bimba che trovò un bel pastrano,
lo trovò abbandonato sul suo divano
colorato a più non posso
di un bel colore rosso.
Molto grande e lungo assai
per proteggerla dal freddo e dai guai.
Tanta stoffa, a pipistrello,
nella tasca un pennello.
Tutti glielo voglion rubare
da portar di là dal mare.
La bimba, una certa Betta,
lo nascose in tutta fretta,
ma lo trovo Elisabetta.
Era amica sua del cuore e glielo regalò,
quel pastrano che trovò sopra il divano.
Elisabetta lo guardo in modo strano
e poi si domandò:
“Oh chi mai l’avrà lasciato?
Mettendo in dubbio l’anonimato.
(… Babbo Natale?)
“Ho capito di chi è questo pastrano,
che ella trovò sopra il divano!”
Pensò allora a quella sera tanto magica per lei,
dove la fantasia le volò sin sui Pirenei.
Allora, chiuse gli occhi e poi li riaprì che,
come nel sogno l’omino vestito di rosso
era già arrivato lì.
Lei sorrise a quel tale,
ma è uno scherzo?
Dai non vale
lui è…Babbo Natale!

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