Alikam-salam
Se vi piace questa versione, dovete ringraziare Miriam (25 gennaio 2001).
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
Siamo andati nel Persian
Alla corte di Aligam
Aligam quel mammalucco
Grande e grosso come un ciucco
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
Aligam ha una figlioccia
Con la pelle di albicocca
Con la pelle color burro
Ha le orecchie da canguro
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
La figlioccia di Aligam
È distesa sul divan
Piange, piange si dispera
L’hanno fatta prigioniera
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
Ed il principe Pernacchia
Le regala una cornacchia
Che le faccia compagnia
E con essa vola via
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
La cornacchia era fatata
Si trasforma in patata
Cade in testa ad un arciere
Quante stelle fa vedere
Rit.
Aligam salam, Aligam salam, salam
Pereppepè zum, zum
Pereppepè zum, zum, zum, zum
Ciao, anche io ho una versione di alikan. E’ una versione bresciana. Io e la mia famiglia per Pasqua ci sediamo in terra in cerchio con al centro le uova di Pasqua e cantiamo Alikan e all’ultimo ritornello picchiamo le uova e le rompiamo. Vi lascio la mia versione, è simpatica!
(Per le strofe: le braccia conserte dondolandole a destra e sinistra
Per il ritornello: come la prima versione)
Siamo nati nel brescian
alla corte di Alikan.
Alikan quel mammalucco
vecchio e matto come un gufo.
Rit. Alikan-salam, Alikam-salam-salam
pereppepè cium cium
pereppepè cium cium cium cium
Alikan ha una figlioccia
con la pelle d’albicocca.
Con il muso duro duro
con la faccia da canguro.
Rit. Alikan-salam, Alikam-salam-salam
pereppepè cium cium
pereppepè cium cium cium cium
La figlioccia di Alikan
piange sempre sul divan.
Piange sempre, si dispera
l’hanno messa in caponera*.
Rit. Alikan-salam, Alikam-salam-salam
pereppepè cium cium
pereppepè cium cium cium cium
*gabbia per allevare capponi
Non sappiamo l’autore né la provenienza. Inoltre manca la quarta strofa che se riesco a recuperare, aggiungerò in seguito.
A presto.
Ciao. Laura.