Le stagioni

Ecco la filastrocca di Marisa (6 gennaio 2006)

Sono quattro come i moschettieri
le stagioni scacciapensieri.
É fatta di fiori e frutti profumati,
è la più sincera,
il suo nome è primavera.
È esuberante e piena di belle giornate:
è l’estate,
con il sole che scotta
e il mare che borbotta.
Tra i banchi di scuola come un alunno,
a settembre torna l’autunno.
E l’inverno come un nonnetto,
ci manda tutti presto a letto.
Fa buio, fa freddo, ma c’è la neve,
e questo lo rende una stagione lieve.
Sono quattro come le pareti della mia stanza,
le stagioni vestite d’organza.
E la più bella sai qual’è?
Quella che sceglierò insieme a te!

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