Staccia Buratta

Se vi piace questa versione ringraziate Luca. La sua nonna gliela cantava sempre prima di addormentarlo. (9 agosto 2007).

Staccia Buratta Martino della Gatta
la gatta va al mulino a fare il focaccino.
Suona mezzogiorno il pane è cotto in forno
l’uva nel paniere il vino nel bicchiere.
Cecco velluto suona l’imbuto
suonamelo bene c’è un bambin che viene.
Viene da Roma ci porta una corona
d’oro e argento che costa millecento.
Centocinquanta la gallina canta
canta il gallo risponde la gallina.
Madama Franceschina è la sulla finestra
con la ghirlanda in testa.
Passan tre fanti con tre cavalli bianchi
bianca la sella, bianca la gonnella
e bianco il girasole viene un po’ di sole.
Sole solicello mi ci cascò l’anello.
Pesca ripesca e pesco un pesciolino
vestito di turchino
che andò dalla sua mamma
che lo buttò sotto il letto.
Letto rifatto e sotto c’era un gatto
che si torce dalle risa
buonanotte signoria.

Un commento su “Staccia Buratta”

  1. Claudia says:

    Che bella!! Anche a me l’ha insegnata la mia nonna Rosa. Me ne ero scordata un pezzettino, però. Ora finalmente la potrò cantare per intero al mio bimbo. Grazie!

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