C’è un ranocchio
Ecco la poesia di Zia Mariù (19 novembre 2009).
C’è un ranocchio nello stagno,
che non vuol fare il bagno.
Piange strilla poverino,
ma ecco arriva un pesciolino
che lo schizza un pochettino.
S’asciuga bene il ranocchietto
che bagnato ha un occhietto.
Poi sorride e fa un buffo,
ci ripensa e fa un tuffo.