La rondine

Questa è la poesia di Aurelio (30 aprile 2010).

Da molto lontano
arriva leggera
a tutti ad annunciar
con garrulo grido
che è tornata Primavera.

Le ali spiegate
all’amico vento
per meglio segnare
il magico evento.

Il nido l’aspetta
sotto la trave del tetto
per darle riposo
dal lungo cammino
e felice l’accoglie
come un comodo letto.

L’aria è serena,
il tragitto è finito,
l’aspetta il ristoro
del pesco fiorito.

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