Questa filastrocca racconta la storia di una scarpetta
e di come un giorno si trasformò in una bella casetta.

Tutto ebbe inizio a fine estate
quando ormai le giornate si erano accorciate.

Era giunto il periodo delle piogge e dei venti
l’estate era finita e non poteva essere altrimenti.

Due scarpette ormai vecchie e malandate
da tempo non venivano più indossate.

Una si chiamava Meggie e l’altra Ketti
erano rosse e ai lati avevano due bei fiocchetti.

Da tempo però stavano fuori ad un balcone
al vento, alla pioggia e all’acquazzone.

Poi l’autunno iniziò ad arrivare
e loro sempre lì ad aspettare.

Le piogge diventavano sempre più frequenti
e i forti venti erano ormai imminenti.

Il vento del Nord le colse inaspettate
e giù da balcone furono scaraventate.

Una da una parte e una dall’altra iniziarono a volare
e dopo tanto tempo insieme si dovettero separare.

Quando il vento si fu calmato
il viaggio delle scarpe era terminato.

Maggie in una campagna atterrò
mentre Ketti in una strana città si ritrovò.

Maggie si sentiva sola e sconsolata
non sapendo dove Ketti fosse capitata.

Non sapeva che solo lei era stata fortunata
perché la povera Ketti si era tutta frantumata.

La prima cosa che Maggie decise di fare
fu di trovare un riparo e iniziò a camminare.

Trovò un rifugio sotto un ponte tutto rovinato
ma aveva freddo… tutto sembrava ghiacciato.

Così si addormentò, sperando che al suo risveglio
tutto si sarebbe risolto al meglio.

Ma quando si fu svegliata
la realtà non era affatto cambiata e
iniziò a piangere disperata.

Venne l’autunno, l’inverno e anche Natale
e Maggie continuava a stare tanto male.

Poi, per fortuna, la primavera arrivò
e fuori dal ponte il paesaggio cambiò.

Tanti fiori iniziarono a fiorire
e tutti gli animaletti dalle tane uscire.

L’umore di Maggie iniziò a migliorare
e ora un amico voleva incontrare.

Ma aveva vergogna di parlare
e non sapeva come fare.

Un giorno vide tanti topolini
tutti vestiti da soldatini.

Giocavano a fare le guardie al castello
ma erano tristi… qualcuno mancava all’appello.

C’era una principessa da salvare
ma nessuno quel ruolo voleva interpretare

allora Maggie decise di volerli aiutare
e tutti insieme iniziarono a giocare.

Giocando giocando la giornata passò
e il sole presto tramontò.

Era giunto il momento di andare a dormire
ma i topolini non sapevano che direzione seguire.

La loro casa era stata distrutta da un animale gigante
forse era stato un elefante.

Maggie allora decise che li avrebbe aiutati
e che non li avrebbe mai abbandonati.

C’era un solo modo per poterli aiutare
la loro casa poteva diventare.

Anche lei più sola non sarebbe stata
ora che in una casa si era trasformata.

Da quel giorno una bella amicizia nacque tra loro
è vero: chi trova un amico trova un tesoro!