Ai miei cari estinti

Ecco la poesia di Luigi (24 giugno 2012).

Fisso con i pensieri nel passato
resto a rimembrare ciò che è stato
e a quanto amore voi m’avete dato.

Son qui a meditar cose passate,
su quello che di buono dicevate
e a quanto adesso voi mi mancate.

Colpa forse dell’adolescenza,
io non capivo mai a sufficienza
quanti consigli utili a me dati
fossero da me… mai ascoltati.

Adesso che mai più si può parlare
…riesco più di allora ad ascoltare
e col dono del silenzio mi cimento
a far tesoro dell’insegnamento.

Adesso che mai più voi mi sentite
vorrei parlarvi, se mi consentite,
per dirvi, con il cuore, ciò che sento
e far capire quanto me ne pento.

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