Prendo il piedibus

Annamaria Gatti

Pubblicato sul periodico “Città Nuova”, 2008

Sto per uscire, quando una vocetta mi ferma lì per lì.
“Non voglio andare a scuola….in auto! Voglio andare in piedibus!”
Strano il desiderio di mio figlio stamane.Che storie sono queste?
“Dai, non fare storie, lo sai che tutti i bravi scolari vanno a scuola ogni giorno comandato, e non voglio sentire capricci: lavati i denti e fai presto, ti aspetto in garage!”
“Ma papà, cosa hai capito? Non ho detto che non voglio andare a scuola, ho detto che ci voglio andare con il piedibus!”
“Questi giovani d’oggi non sanno più cosa inventare per far ammattire i propri stanchi genitori!”
“Tranquilllo papà, il piedibus è una novità, non hai letto l’avviso della maestra?”
Già, l’avviso. L’ho lasciato in bagno, vicino alla schiuma da barba, ho dimenticato di leggerlo e di firmarlo: che figura! E adesso come mi salvo?
“Sì, l’ho letto, è che non mi ricordo cosa c’è scritto…”
“Povero papi, sempre di corsa… Ti aiuto io. Il piedibus è il nuovo modo di andare a scuola, a piedi appunto!”
“A piedi? E io dovrei accompagnarti a piedi?”
“No, due o tre genitori passano alle fermate a raccogliere i bambini che vanno nella stessa scuola. Abbiamo il pettorale colorato, il biglietto e “saliamo” aggrappandoci al cordone. Insieme arriviamo a scuola!”
“Ho capito hanno distrutto lo scuolabus e lo hanno sostituito con mezzi di fortuna!”
“Ma no papà! Hanno pensato che insieme, con qualche adulto che ci accompagna, poteva essere divertente andar a scuola, camminando ed evitando di appestare il quartiere con i gas tossici delle automobili, che inquinano l’aria della città.”
“…E si risparmiano anche i soldi della benzina! E di questi tempi di crisi non è male!”
“Ecco papà, capisci perchè voglio andare in piedibus?”
“Già, già… E perchè non potrei essere io il manovratore di questo piedibus?”
“Sìììì, papà! Vieni tu, che sai anche tante filastrocche, ce le insegnerai, mentre camminiamo. I miei amici saranno contenti di conoscere l’autore di tante storie divertenti!”
Così è nato il mio primo piedibus a filastrocche! Mi sono anche comperato un bel berretto colorato: sono un piedibus-autista come si deve!
I genitori dei compagni di scuola pensano che mio figlio abbia un padre un po’ strano, ma io mi diverto e anche mio figlio!
Anche nella tua città prendi il piedibus per arrivare a scuola?

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