L’Autunno
Chiara Penzo
Il ventun settembre, ci risiamo,
arriva l’autunno che un pochino odiamo;
ci fa chiudere le sdraio e gli ombrelloni
e ci fa stare tutti un po’ musoni.
A peggiorare ancor di più le cose,
c’è la scuola con tante materie a volte noiose;
perché non rimaniamo tutti asinelli?
Potremmo saltare, giocare e fare i monelli.
Ma poi non potremmo leggere i nostri libri preferiti
e nemmeno i fumetti dei banditi;
in più non sapremmo contare
e in tanti ci potrebbero imbrogliare.
In autunno ci sono le castagne tanto amate,
per fare torte e dolci marmellate;
ci sono i funghi per farci i risotti,
che piacciono tanto ai bimbi ghiotti.
Il bello è poi che si cammina su un tappeto di foglie,
che ti fa venire un sacco di voglie,
come quelle di nuotarci dentro
o di raccoglierle e portarle in centro.
Per farci un castello magico e stregato,
col ponte levatoio e un grande prato.
Tutto con le foglie secche, si può fare?
Scendiamo in strada e iniziamo a lavorare.