Sul prato di maggio

Giuseppe Fanciulli

Sul prato di maggio
Leggiamo insieme: Sul prato di maggio di Giuseppe Fanciulli

È bello sostare sul prato di maggio.
Il profumo dell’erba novella
e dei fiori freschi ti riempiono di fragranza:

la vista delle pecore mansuete
che brucano e del pastore
che zufola o intaglia ti allieta
l’anima e ti fa amare la vita.

Bisogna sostare
sul prato di maggio
per temprarsi le membra
e per rinfrancarsi l’anima.

Questo è il mese più adatto.
Beato chi se lo può godere
sui prati fioriti e festosi;
è il mese di Maria,
la madre nostra comune.

La sua casta presenza
tra la gaiezza dei prati
in fiore non può che
renderci fiduciosi e felici.

 

Filastrocche del Mese di Maggio
Se cerchi altre Filastrocche del Mese di Maggio, clicca qui!

Poesie del Mese di Maggio
Se cerchi altre Poesie del Mese di Maggio, clicca qui!

 

Filastrocche di Primavera
Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui!

Poesie di Primavera
Se cerchi le migliori Poesie di Primavera, clicca qui!

 

Filastrocche sulle Stagioni
Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui!

Poesie sulle stagioni
Se cerchi le più belle Poesie sulle stagioni, clicca qui!

 

Speciale Scuola
Visita lo speciale Scuola!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?