Nel ridente paesino di Panocchia
viveva una tranquilla e simpatica ranocchia
saltellando di qua e di là
gracidando trallallero trallallà
concedendosi relax e lunghi bagni
in freschi acquitrini e ombrosi stagni.

Un giorno fu presa dalla disperazione
quando lesse su un cartellone:
“Stasera sagra della rana fritta”
ma lei, che era una dritta,
pensò a come uscirne fuori…
qui, o vivi o muori!

Un’occasione di salvezza
gliela offrì un giovane con la sua dolcezza
un bacio tra loro che trasformasse la stessa
in una solare principessa.
Ma non tutti i buchi hanno la loro ciambella
e anche se la storia è molto bella,
il loro astuto incantesimo
non funzionò al millesimo.

Si trasformò lui in uno splendido ranocchio
e fu tale il colpo d’occhio,
che si innamorarono in tutta fretta
E da allora zampetta nella zampetta,
sono insieme felici e in barba ai tanti
che li volevano fritti e croccanti.

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