La casa di Bastiano

Renato Fucini

Tratta da: Il Ciuco di Melesecche, storielline in prosa e in versi - Einaudi (1922)

casa di Bastiano

Leggiamo insiemer: La casa di Bastiano di Renato Fucini

Questa è la casa fatta da Bastiano.

Questa è la talpa che ha mangiato il grano
Che era nella casa di Bastiano.

E questo è il gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

E questo è il cane che noiava il gatto,
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

Questa è la vacca con un corno torto
Che, a cornate, ridusse quasi morto
Quel brutto cane che noiava il gatto,
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

E questa è la ragazza desolata
Che mungeva la sua vacca scornata
Che, col suo corno torto.
Quasi ridusse morto
Quel brutto cane che noiava il gatto
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

E questo è l’uomo dalla giubba strappata,
Che baciò la ragazza desolata
Che mungeva la sua vacca scornata
Che, col suo corno torto,
Quasi ridusse morto
Quel brutto cane che noiava il gatto,
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

Questo è quel prete rasato e tosato
Che ammogliò l’uomo tutto strappato
Che baciò la ragazza desolata
Che mungeva la sua vacca scornata
Che, col suo corno torto,
Quasi ridusse morto
Quel brutto cane che noiava il gatto.
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

Questo è quel gallo che, cantando all’alba,
Svegliò quel prete rasato e tosato
Che ammogliò l’uomo tutto strappato
Che baciò la ragazza desolata
Che mungeva la sua vacca scornata
Che, col suo corno torto,
Quasi ridusse morto
Quel brutto cane che noiava il gatto
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

Questo villano che semina il grano
È quel villano che mangiò quel gallo
Che svegliò il prete rasato e tosato
Che ammogliò l’uomo tutto strappato
Che baciò la ragazza desolata
Che mungeva la sua vacca scornata
Che, col suo corno torto,
Quasi ridusse morto
Quel brutto cane che noiava il gatto,
Quel bravo gatto che mangiò la talpa
La quale avea mangiato tutto il grano
Che trovò nella casa di Bastiano.

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