Il vendemmiatore

Giovanni Pascoli

Il vendemmiatore

Leggiamo insieme: Il vendemmiatore di Giovanni Pascoli

Il cielo già si colorava in fuoco.
Al colmo tino il giovinetto snello
si lanciò su, come a provar per gioco.

Stette sull’orlo un poco in piedi, bello,
raggiante tutto del suo bel domani,
a braccia spante (1), simile a un uccello.

Poi si chinò, s’apprese con le mani
all’orlo, e dentro, fra le pigne frante (2)
tuffò le gambe e sul crosciar (3) dei grani.

Il rosso mosto risalì spumante
sopra i garretti (4); ed ei girava a tondo
premendo coi calcagni e con le piante.

E il sole rosso illuminava il biondo
vendemmiatore…

 

(1) a braccia spante: a braccia aperte
(2) le pigne frante: i grappoli pigiati
(3) crosciar: scrosciar
(4) garretti: il garretto è la parte dell’arto posteriore dei quadrupedi che corrisponde all’articolazione fra tibia e tarso. Negli esseri umani, è la parte posteriore della caviglia o la parte della gamba tra il calcagno e il polpaccio.

 

Poesie di Giovanni Pascoli
Per altre Poesie di Giovanni Pascoli, clicca qui!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?