La morte dell’anitrino
Rosa Banzi
Tratta da: Stellucce stelline di Antonio Vallardi Editore
Leggiamo insieme: La morte dell’anitrino di Rosa Banzi
Geppi cullava nel grembiulino
un anitroccolo molto piccino;
se lo teneva vicino al cuore,
gli sussurrava frasi d’amore,
gli dava baci sulle piumette
accarezzando le sue zampette.
Ma troppo forte poi lo stringeva
e l’anitrino fra sé gemeva:
“Lasciami andare, son delicato
è poco tempo che sono nato!…”.
Ma stringi, stringi, la bestiolina
chinò d’un tratto la sua testina,
chiuse gli occhietti, più non fiatò
e così bella s’addormentò!