Il panda e il gufo

Se vi piace questo racconto dovete ringraziare gli alunni della pluriclasse seconda e terza - Scuola Primaria di Ponte Nizza (14 maggio 2024)

Il panda e il gufoUna notte d’estate in una foresta pluviale, un panda cercava un posto comodo per dormire.
Arrivò ai piedi di una sequoia dove le foglie cadute formavano un alto e morbido materasso. Si stava sistemando, quando un gufo solitario e di poche parole si svegliò e, stiracchiandosi, dal suo ramo guardò giù e vide il panda che stava già dormendo.

“Vai via di qui, non hai letto il cartello? È proprietà privata!”
“Per favore, fammi dormire qui solo per questa notte. Ti aiuterò quando avrai bisogno!”
Il gufo solitario annuì.

Il mattino seguente arrivò un boscaiolo che voleva abbattere la sequoia, ma il panda, affettuoso com’è, non finiva più di abbracciarlo.
“Via, brutta bestiaccia, lasciami fare il mio lavoro!”
Fecero tanto chiasso che il gufo si svegliò e vide la scena.
Il boscaiolo se ne andò a tagliare un altro albero così la casa del gufo era salva.
Il gufo e il panda diventarono amici e da quel giorno abitarono su rami diversi dello stesso albero.

Qual è la morale di questo racconto? 
Non bisogna essere egoisti!

 

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