Guarda un po’, le chiacchierone del villaggio
della loro bella veste fanno sfoggio;
sorseggiano delizioso tè fumante,
pasticcini e candide zollette dividono fra loro,
le delicate dita brillano di preziosi anelli d’oro.
Pranzo e cena non sono ancora pronti,
i mariti a casa stanchi stan per tornare
e niente troveranno da mangiare.
“Casa”, “Dovere”, per le nostre chiacchierone
che parole son mai queste?!
Anche loro han calze rotte sotto la bella veste.
Queste poche, brevi rime
son poste ad indicare
quanto poco il “sopra” conti
quando il “sotto” non lo colmi
di sostanza tale e quale.