Polpettone alla fiorentina

Ingredienti per 4 persone

Occorrente:
Macinato di manzo: 500 Gr.
Parmigiano grattugiato: 40 Gr.
Salsicce di maiale fresche: 2
Uova fresche: 2
Farina bianca: 2 Cucchiai
Pane casereccio: 2 Fette
Aglio fresco: 1 spicchio
Prezzemolo fresco: 2 rametti
Cipolle bianche: 1
Carote medie: 1
Sedano costole: 1
Latte parzialmente scremato: 1 Bicchiere
Brodo vegetale: 1 Bicchiere
Vino bianco secco: 1/2 Bicchieri
Limoni freschi: 1
Pangrattato fresco: q.b.
Sale e pepe: q.b.

Come si procede:
Mondate e lavate un ciuffo di prezzemolo, sbucciate l’aglio e la cipolla; con la mezzaluna tritate tutto insieme lasciando da parte mezza cipolla.
Mettete a bagno in una ciotola con il latte la mollica delle fette di pane; mettete il macinato in una terrina, unite le uova, la mollica di pane strizzata, il trito preparato e le salsicce spellate e sbriciolate.
Mescolate e impastate gli ingredienti. Raccogliete l’impasto con le mani e fatene una palla, posatelo sul tagliere e dategli una forma cilindrica, infarinatelo o impanatelo secondo le vostre preferenze; poi lasciatelo riposare per un’ora in frigorifero. Mondate e lavate la carota, la costola di sedano e il rimanente ciuffo di prezzemolo, tritate tutto, insieme alla mezza cipolla messa da parte.
Mettete questo trito a rosolare in una casseruola, mescolate con un cucchiaio di legno per non farlo attaccare al fondo.
Quando sara’ ben rosolato, aggiustate di sale e pepe, posatevi sopra il polpettone facendo attenzione a non romperlo e fatelo rosolare girandolo da tutte le parti.
Quando avra’ preso un bel colore aggiungete il vino bianco e la farina precedentemente sciolta in poco brodo tiepido(la farina serve per dare maggiore densita’ al sugo); coprite con il coperchio, abbassate il fuoco e fate cuocere lentamente per 45 minuti circa.
Se il sugo dovesse asciugarsi troppo, potete aggiungere a piacere del brodo o dell’acqua tiepidi.
A cottura ultimata ponete il polpettone in un piatto ovale, irroratelo con del succo di limone, poi copritelo con il sugo e servitelo.
E’ ottimo anche freddo.

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