Adolescenza

Ecco la poesia di Tessy (14 febbraio 2005).

Son ribelle e dispettoso,
prepotente e presuntuoso.
Contesto tutto, non mi sta mai bene niente
e mi piace provocare la gente.

Mi fingo forte e coraggioso,
ma sono molto pauroso.
La notte, solo e al buio dentro il letto,
stringo forte tra le braccia il mio orsetto.

Lui mi rassicura, mi fa compagnia,
guai a chi lo tocca o me lo porta via!
Vorrei tanto essere come il mio papà,
che di coraggio ne ha in quantità:

“Lui, se sente un rumore,
va a controllare senza timore,
mentre io terrorizzato,
trattengo il fiato e son paralizzato”.

Di giorno invece, con la mia strategia,
per incanto o per magia
sono come gli eroi dei cartoni,
sempre vincente come i leoni.

Però alla mamma lo voglio dire,
che ho una fifa da morire,
che ho voglia di una carezza,
di coccole e tanta tenerezza.

Lei sicuramente mi aiuterà,
a superare questo difficile passaggio di età,
e a far si che questo suo ragazzino ribelle,
come il serpente… presto cambi pelle!!!

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