Leggiamo insieme: Agosto di Franco Bianchi

Con quali impeti gagliardi
alto in cielo ci ardi,
sol d’agosto!
Ma è pur bello al rezzo fresco
d’un castagno gigantesco
star nascosto;

mentre in giro, nel gran flutto
della luce, il mondo tutto
splende e bolle,
bello starsene sdraiato
in quel circolo beato
d’ombra molle,

e seguir con mente pigra
la formicola che migra
col bottino,
o gustar (fan le cicale
“ninna nanna!”) un badiale
pisolino!

Ma laggiù laggiù una cosa
maliziosa, misteriosa
ci fa inviti…
Chi fa tali incantagioni
tra i magnifici festoni
delle viti?

Sono i grappoli, la bella
uva dolce e moscatella,
che matura:
chicchi verdi, azzurri, d’oro,
in cui trova il buon ristoro
a caldura.

Oh qual mese fa di buoni,
di sugosi e dolci doni
tanto scialo?
E la vampa che ci accende
più gradito ancor ci rende
il regalo.
Poi, raccolti in grande pace,
quando a tratti il grillo tace,
dolce, a sera,
far la posta a qualche stella,
che guizzando splende nella
volta nera!

Tratta da: Canzoncine di tutti i mesi – Strofette per ragazzi – Società Editrice Internazionale (Novembre 1954) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: A. Mossello Guadagni

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