Ai tempi della nonna
Marzia Cabano
Ai tempi della nonna c’era la cartella
e la bidella suonava a mano una campanella.
La maestra correggeva con la matita rossa e blu
e aveva gli occhialoni adagiati sul nasino all’insù.
In classe c’era una lunga bacchetta di legno
per indicare una cartina oppure un disegno.
Il banco era anch’esso di legno,
per due scolari e c’era pure quello dei “somari”
che oggi invece sono dottori, architetti, avvocati
(Ma un pochino quella cosa li ha segnati!)